È molto utile sapere come si formatta un hard disk esterno perché quest’operazione spesso risolve gli errori che si verificano. Impareremo come si fa a formattare un disco rigido esterno passo passo, in modo da riportarlo alla condizione di fabbrica.
Sapere come si formatta un hard disk esterno è una cosa utile
Sapere come si formatta un hard disk esterno è una cosa molto importante perché spesso la soluzione degli errori che si verificano è proprio in questa operazione. Si tratta di una cosa alla portata di chiunque, ma occorre un minimo di conoscenza informatica per poterla eseguire. La formattazione serve a tante cose, ad esempio a rendere il disco rigido esterno compatibile col sistema operativo del computer.
La procedura è accessibile a tutti, ma bisogna sapere come si formatta un hard disk esterno per non incorrere in errori o in operazioni pericolose.
Prima di iniziare bisogna essere consapevoli che la formattazione comporterà una cancellazione completa di tutti i dati presenti sull’hard disk esterno, dunque è consigliabile eseguire un backup di ciò che interessa su un altro dispositivo. Per iniziare a procedere con l’operazione di come si formatta un hard disk esterno va collegato al computer fisso o portatile. Generalmente questo avviene mediante cavetto USB, ma i tipi di collegamento sono numerosi. Quale che sia, il primo passo è collegare l’hard disk esterno al computer e accenderlo se va acceso.
A questo punto bisogna accedere al disco rigido esterno. Su Windows basta andare nelle risorse del computer che si vedrà l’icona dell’hard disk appena collegato, sempre che quest’ultimo sia stato rilevato correttamente. Su un Macintosh bisogna andare nel Finder, utilità e quindi sull’icona del disco. Anche qui bisogna verificare che quest’ultimo sia stato rilevato dal sistema. Sia su Windows che su Macintosh i metodi per sapere come si formatta un hard disk esterno sono molto simili e abbastanza immediati. La scheda che porta alla formattazione è presente in vari posti a seconda della versione del sistema operativo.
Come formattare su Win e Mac
Su Windows di solito bisogna cliccare sull’icona del disco rigido con il tasto sinistro, dunque spuntare gestisci e qui dovrebbe esserci l’opzione formato su cui bisogna cliccare. Su Macintosh bisogna cliccare col tasto sinistro sul disco rigido e selezionare la scheda elimina. È dunque molto semplice imparare come si formatta un hard disk esterno, perché il metodo è facilmente raggiungibile sia su Windows che su Macintosh.
Su Windows si può scegliere il tipo di formattazione e vi sono diverse possibilità. Ad esempio FAT32 può formattare solamente dischi rigidi con una memoria massima di 32 GB, pertanto è un sistema piuttosto obsoleto sebbene sia ancora usato per motivi di compatibilità.
L’altro metodo usato è exFAT che non ha limiti di formattazione ed è il più utilizzato su sistema operativo Windows. Anche su Macintosh vi sono diverse possibilità tra cui exFAT e anche in questo caso è la più consigliata perché ha maggiore compatibilità con altri sistemi operativi. Per il Macintosh in realtà la migliore tipologia di formattazione sarebbe Mac OS Extended che è il file system proprietario di Apple. Questo però non è leggibile da altri sistemi operativi.
La scelta su come si formatta un hard disk esterno su Windows o su Macintosh dipende dal file system che occorre a seconda delle circostanze o dei gusti personali. In tutti i casi basterà fare un ultimo clic sul file system scelto per avviare il processo che formatta un hard disk esterno irrimediabilmente. Questa operazione è a senso unico, ovvero non è possibile tornare indietro ed è molto difficile ripristinare i file cancellati dopo averla fatta. Pensaci molto bene prima di farlo ed esegui un backup dei file importanti. Non toccare il computer durante il processo perché si potrebbe danneggiare il disco rigido in caso di una brusca interruzione.
La formattazione corregge molti problemi
La formattazione corregge molti problemi, tuttavia non è possibile che ripari quelli al livello hardware. In alcuni casi occorrono utility specifiche per individuare errori nei dischi rigidi esterni, ripararli a livello software o segnalarli a livello hardware. In questo caso provare a recarsi in un laboratorio informatico per vedere se è possibile risolvere la questione.
Il pericolo che un disco rigido esterno si rompa è sempre in agguato, pertanto è consigliabile eseguire periodicamente dei backup dei file importanti su un altro hard disk o, ancora meglio, su uno spazio cloud su Internet.
Questi spazi rimangono sempre e sono facilmente raggiungibili mediante una connessione Web. Spesso sono gratuiti per una percentuale di spazio e diventano a pagamento quando la richiesta di archiviazione aumenta. In ogni caso sapere come si formatta un hard disk esterno è una nozione alla portata di tutti ed è un’operazione abbastanza semplice che si fa tramite qualche clic.
Non richiede alcuna conoscenza del computer ed è ideale per cancellare completamente tutti i dati dai dispositivi di archiviazione esterni in un colpo solo. I motivi per farla possono essere vari, soprattutto se c’è bisogno al più presto di spazio libero senza andare manualmente ad eliminare un file per volta. Allo stesso tempo la formattazione risolve parecchi problemi e ripristina i cluster dell’hard disk.